La cheesecake alla zucca è una ricetta light dal sapore deciso e delicato, realizzata senza burro e senza addensanti.
Cremosa e leggera, la cheesecake fredda alla zucca è un dessert crudista al cucchiaio, senza cottura, che si presta molto bene come dolce di fine pasto oppure per uno spuntino leggero e sfizioso.
È una preparazione facile e veloce che non richiede una lunga lavorazione, infatti può essere preparata alla mattina per essere gustata la sera oppure, nel caso in cui si voglia assaporarla durante una tranquilla colazione, potrai prepararla la sera e lasciarla rapprendere in frigorifero tutta la notte.
Ritrova la naturale gioia di mangiare, senza più privazioni, giudizio, né sensi di colpa grazie al mio percorso trasformativo.
Non è una ricetta vegan, ma lo può facilmente diventare sostituendo la ricotta e il quark magro con il tofu o, meglio ancora, il tofu vellutato. È un ingredienti davvero favoloso e la sua consistenza dona alle cheesecake una cremosità senza eguali.
Per realizzare la base crudista della cheesecake ho utilizzato degli amaretti che secondo me si sposano benissimo sia con la zucca, che con il cocco. Il loro sapore mi conquista sempre, soprattutto da quando ho provato la Cheesecake amaretti e mandorle.
È una preparazione leggera, in versione fit, senza zucchero, senza uova e senza burro. Ho aggiunto solo 10 g di sciroppo d’agave perché la mia zucca purtroppo era piuttosto acquosa e ho voluto conferirgli un po’ di dolcezza in più.
La crema è di una morbidezza infinita! Non ho utilizzato nessun tipo di addensante, né gelatina, né agar agar, e questo ha fatto sì che il composto risultasse cremosissimo, oltre che sano e goloso.
Può diventare una ricetta senza lattosio, sostituendo gli ingredienti della crema con prodotti delattosati. In alternativa agli amaretti puoi utilizzare delle fette biscottate oppure un altro tipo di biscotti a te gradito. Considera che i valori nutrizionali sono sempre calcolati in base agli ingredienti che utilizzato io.
Per altre possibili variazioni ti suggerisco di leggere le Note che troverai a fine ricetta.