Il pane con pesto e mozzarella è un pane davvero speciale, uno dei miei tanti esperimenti con lievito madre in coltura liquida (Licoli o li.co.li.).
Ormai gli esperimenti sul pane stanno prendendo sempre più il sopravvento nella mia cucina.
Per questo pane ho preso ispirazione dalla pagina Instagram di @food.me.again, una delle mie muse ispiratrici per la panificazione. I suoi pani sono spettacolari, oltre che molto originali, così essendo innamorata dell’abbinamento pane con pesto e mozzarella ho deciso di provarlo e realizzarlo con licoli.
Ritrova la naturale gioia di mangiare, senza più privazioni, giudizio, né sensi di colpa grazie al mio percorso trasformativo.
È nato un pane strepitoso, dal profumo inebriante di pesto al basilico, che una volta assaggiato ti fa dire: “Oh, wow! Uno dei pani più buoni mai fatti!” Crosta croccantissima, mollica morbida e filante, un abbinamento perfetto per un pane davvero unico e speciale.
Se non hai il licoli, NESSUN PROBLEMA! Potrai realizzare questo pane sia con pasta madre (lievito madre solido), che con lievito di birra. Nelle note in fondo alla ricetta troverai tutte le indicazioni necessarie per fare questo pane sia con lievito madre solido, che con lievito di birra.
Per quanto riguarda il lievito di birra, in alternativa alle indicazioni riportate sotto che prevedono un impasto diretto, potrai anche realizzare un poolish con acqua, farina e poco lievito di birra, per ottenere un pane ancora più digeribile, profumato, alveolato e con una maggiore conservabilità.
Questa volta, per realizzare questo pane ho provato un mix di tre tipi di farina diversa, un’idratazione del 75% e una percentuale di licoli del 25%. Anche l’idratazione è speciale perché questo pane è fatto con un 50% acqua e 50% latte.
Una volta sfornato il pane, ti consiglio di farlo raffreddare in VERTICALE, contro le mattonelle della cucina, un muro oppure una bottiglia, questo per fare in modo che il vapore (che va verso l’alto) abbia la minor superficie di crosta da attraversare.
Solitamente lo lascio raffreddare almeno 2-3 ore prima di tagliarlo, se riesco anche 4. Questa volta però ero curiosa così l’ho tagliato un po’ prima e assaggiato ancora tiepido… una goduria allo stato puro!
Una bella insalatona mista o un piatto unico, accompagnato da due fette di questo pane, renderanno i tuoi pasti davvero unici e speciali.
Nella ricetta troverai i tempi di riposo e lievitazione che ho applicato io, ma tieni conto che ogni lievito ha i suoi tempi, così come la temperatura di casa che potrebbe essere diversa.