Il pane al cappuccino con noci e gocce di cioccolato è un pane perfetto per la prima colazione, una ricetta realizzata con lievito madre in coltura liquida, conosciuto anche come Licoli (o Li.co.li.).
Devo dire che è stato un vero successo, soprattutto perché non sono ancora abituata a panificare con il licoli (solitamente prediligo il lievito madre solido) quindi finché non arrivo alla fase del taglio finale sono sempre un po’ titubante.
Il sapore è incredibilmente buono, il preparato al cappuccino addolcisce il pane senza bisogno di aggiungere una componente dolcificante, come invece avevo fatto per il pane al cacao e noci di macadamia. Le noci, insieme alle gocce di cioccolato conferiscono quella croccantezza in più, che rende questo pane delicato, super saziante e incredibilmente gustoso.
Ritrova la naturale gioia di mangiare, senza più privazioni, giudizio, né sensi di colpa grazie al mio percorso trasformativo.
Ho realizzato questo impasto a mano, ma se vorrai potrai utilizzare la planetaria.
Prima di addentrarti nella preparazione della ricetta, vorrei darti qualche suggerimento per realizzare il pane al cappuccino con noci di macadamia e gocce di cioccolato.
Innanzitutto, ti suggerisco di monitorare il grado di assorbimento della tua farina perché potrebbe essere necessario aumentare leggermente l’acqua nella ricetta. Tieni a mente questa cosa, in modo che potrai calibrare l’idratazione anche in base al tipo di farina che utilizzerai (ti ricordo che ogni farina assorbe in modo diverso, quindi se non utilizzerai le mie stesse farine, sicuramente noterai delle differenze e dovrai aggiustare l’idratazione).
Il secondo suggerimento è quello di sentirti libero di aggiungere la farcitura che preferisci. Io ho scelto un mix di frutta secca e gocce di cioccolato per dare un tocco di dolcezza e golosità in più, ma nella ti vieta di omettere il cioccolato e di prediligere solo frutta secca o, al contrario, rendere il pane goloso solo aggiungendo gocce di cioccolato. Io l’ho trovato un mix perfetto, ma ovviamente è giusto dare degli spunti di riflessione perché ognuno ha i suoi gusti e questo pane vale davvero la pena di essere provato.
Una volta sfornato, ti consiglio di fare raffreddare il pane in VERTICALE, contro le mattonelle della cucina, un muro oppure una bottiglia, questo per fare in modo che il vapore (che va verso l’alto) abbia la minor superficie di crosta da attraversare.
Solitamente lo lascio raffreddare almeno 2-3 ore prima di tagliarlo, se riesco anche 4. Una volta tagliato a fette potrai gustarlo semplice, inzuppato nel latte per una prima colazione con i fiocchi, oppure tostato e spalmato con marmellata di lamponi (la mia preferita) o una morbida crema di nocciole, per una merenda golosa e super gratificante.
Se ami preparare i french toast ti consiglio di provarli con questo pane al cacao e noci di macadamia perché è incredibilmente squisito.
Nella ricetta troverai i tempi standard, ma tieni conto che ogni lievito ha suoi tempi, così come la temperatura di casa che potrebbe essere diversa.
Nelle note in fondo alla ricetta troverai anche le indicazioni per fare questo pane al cappuccino sia con lievito madre solido, che con lievito di birra.